Ue, il sottosegretario Viceconte a Madrid per riunione rappresentanti ministeri istruzione
Si è conclusa oggi a Madrid la riunione dei rappresentanti dei ministeri dell’Istruzione di tutti i Paesi membri dell’Unione europea.
Al centro dei lavori il futuro della cooperazione nel settore dell’istruzione e della formazione e il progetto europeo “Gioventù in movimento”.
Per l’Italia il Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Guido Viceconte ha sottolineato come gli esiti del Consiglio europeo di primavera abbiano contribuito a rafforzare il processo di convergenza delle politiche nazionali nel settore dell’istruzione e della formazione.
Gli obiettivi principali sui quali si concentreranno nel futuro gli sforzi dell’Unione e degli Stati membri saranno: la riduzione del tasso di dispersione scolastica e l’aumento del numero dei laureati.
Il Sottosegretario Viceconte inoltre, in linea con gli impegni già assunti dal Ministro Gelmini, ha confermato il pieno sostegno dell’Italia al rafforzamento del processo di cooperazione europea e ha evidenziato l’esigenza di attuare nuovi modelli di partenariato capaci di valorizzare il rapporto tra scuola, territorio e mondo del lavoro.
Ufficio Stampa Roma, 14 aprile 2010
Al centro dei lavori il futuro della cooperazione nel settore dell’istruzione e della formazione e il progetto europeo “Gioventù in movimento”.
Per l’Italia il Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Guido Viceconte ha sottolineato come gli esiti del Consiglio europeo di primavera abbiano contribuito a rafforzare il processo di convergenza delle politiche nazionali nel settore dell’istruzione e della formazione.
Gli obiettivi principali sui quali si concentreranno nel futuro gli sforzi dell’Unione e degli Stati membri saranno: la riduzione del tasso di dispersione scolastica e l’aumento del numero dei laureati.
Il Sottosegretario Viceconte inoltre, in linea con gli impegni già assunti dal Ministro Gelmini, ha confermato il pieno sostegno dell’Italia al rafforzamento del processo di cooperazione europea e ha evidenziato l’esigenza di attuare nuovi modelli di partenariato capaci di valorizzare il rapporto tra scuola, territorio e mondo del lavoro.
Ufficio Stampa Roma, 14 aprile 2010
Commenti
Posta un commento