Lingua italiana e identità nazionale: un posto d’onore nel 150° dell’unità d’Italia

La lingua italiana ha contribuito in maniera determinante alla formazione dell’unità nazionale e costituisce un elemento fondamentale della nostra identità.
Ogni cultura, attraverso le parole, continua ad appartenerci, vive ogni giorno nel nostro presente, celata fra le pieghe delle parole. Dietro di esse si svelano le tracce della piccola e della grande Storia. Oggi, inoltre, la lingua è divenuta uno strumento di integrazione e di accoglienza per gli stranieri che giungono in Italia da ogni parte del mondo. Le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia sono un’occasione per diffondere nelle giovani generazioni la consapevolezza dell’importanza dell’italiano e dell’intera nostra storia linguistica, ricca e complessa, basata su delicati equilibri che esse dovranno rispettare e valorizzare.
Nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la Presidenza della Repubblica ha promosso il 21 febbraio 2011 l’incontro sul tema “La lingua italiana come fattore portante dell’identità nazionale”«I motivi di orgoglio e fiducia nel celebrare l’Unità d’Italia debbono animare l’impegno a superare quel che è rimasto incompiuto. Non idoleggiamo il retaggio del passato e non idealizziamo il presente. I motivi di orgoglio e fiducia che traiamo dal celebrare l’enorme trasformazione e avanzamento della società italiana per effetto dell’Unità e lungo la strada aperta dall’Unità, debbono animare l’impegno a superare quel che è rimasto incompiuto e ad affrontare nuove sfide e prove per la nostra lingua e per la nostra unità». È quanto ha affermato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione dell’incontro.
Dossier “La lingua italiana fattore portante dell’identità nazionale”

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