Riscatto della laurea e aiuti alle famiglie: tutte le modifiche al Decretone
LLe commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera hanno dato l’ok sugli emendamenti del decretone con novità importanti, tra le altre cose, sul reddito di cittadinanza, sugli aiuti alle famiglie e sul riscatto della laurea.
Nella notte tra
venerdì e sabato è arrivato l’ok al decretone da parte delle commissioni Lavoro e Affari sociali. Il relatore ha
ricevuto il mandato per portare il provvedimento in aula lunedì mattina, nel
rispetto dei tempi previsti. Tante le novità degli emendamenti. Si parte dalla
gestione dei navigator per il reddito di
cittadinanza: saranno 3mila quelli assunti centralmente come collaboratori e
dovranno fornire assistenza tecnica a tutti i centri per l’impiego delle varie
Regioni. Novità importante sulla pensione di cittadinanza:
potrà essere pagata anche in contanti negli uffici postali o in banca e non
solo sulla card del reddito.
Approvato l’aiuto alle famiglie con disabili con
circa 13 milioni di eurodestinati ad alzare le soglie dei
requisiti patrimoniali. Rivista la scala di equivalenza: ai nuclei numerosi
verranno destinati 50 euro in più al mese, con il sussidio che passa quindi da
un massimo di 1330 euro a 1380 euro mensili. Entrata anche la proposta
sull’apertura delle offerte di lavoro dei centri per l’impiego ai
cosiddetti “working poor”. Chi ha un lavoro
pagato pochissimo, sarà considerato disoccupato e entrerà a far parte del patto
per il lavoro previsto nel programma del reddito di cittadinanza.
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