IUniScuoLa.MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI: ELENCO SCUOLE AMMESSE AL FINANZIAMENTO
Scuole destinatarie degli interventi di messa in sicurezza nel dettaglio:
Abruzzo 65;Basilicata 27;Calabria 28; Campania 101;Emilia Romagna 126;Fruili Venezia Giulia 5; Lazio 154; Liguria 43;Lombardia 152; Marche 42; Molise 15;Piemonte 83;Puglia 181; Sardegna 99; Sicilia 296; Toscana 64; Umbria 37; Valle d'Aosta 3; Veneto 186.(Delibera con elenco scuole pag. 8)
Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’elenco delle scuole destinatarie degli interventi di messa in sicurezza previsti dall’Intesa tra l’Asssociazione Nazionale Comuni Italiani e il Ministero dell’Istruzione, l’Associazione dei comuni italiani ha invitato gli enti assegnatari del contributo finanziario ad avviare quanto prima le procedure per la stipula delle Convenzioni, che consentiranno l’acquisizione diretta delle risorse assegnate dal primo programma stralcio.
Il finanziamento è concesso per gli interventi urgenti di messa in sicurezza, prevenzione
e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. Il primo piano di interventi ed il relativo riparto della somma stanziata, pari a poco più di 358 milioni di euro, è stato deliberato lo scorso 13 maggio dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (come pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 14
e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. Il primo piano di interventi ed il relativo riparto della somma stanziata, pari a poco più di 358 milioni di euro, è stato deliberato lo scorso 13 maggio dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (come pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 14
settembre 2010).
È comunque data facoltà ai Comuni che non intendono procedere direttamente, di avvalersi del Provveditorato alle Opere Pubbliche per l’affidamento delle diverse attività tecnico-amministrative, proprie di una stazione appaltante.
La capacità degli Enti di utilizzare le risorse assegnate e di realizzare gli interventi nel rispetto dei tempi previsti, sarà molto importante anche in previsione delle determinazioni che dovranno
essere assunte per il riparto del secondo stralcio.
essere assunte per il riparto del secondo stralcio.
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